Cosa vedere in Sicilia sud occidentale

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Anche quest’anno è arrivata l’estate e con essa le tanto agognate e sofferte ferie. Inizia un periodo di viaggi, code in autostrada, sole, mare, zanzare e serate all’aperto. Anche quest’anno l’Italia la farà da padrona tra le mete turistiche estive e sono sicuro che le zone più turistiche, dalla Liguria, al Salento fino alla Sicilia, verranno prese d’assalto.

Oggi voglio parlarvi proprio della Sicilia e dopo avervi proposto un itinerario nella parte orientale, oggi vi parlerò del lato sud occidentale dell’isola, il lato che guarda verso la Tunisia.

Se per questa estate state programmando un viaggio in Sicilia ed avrete la fortuna di passare qualche giorno in questo angolo dell’isola, ecco cosa vedere in Sicilia sud occidentale.

Marsala

Tra i luoghi da vedere c’è senza dubbio Marsala, lungo la costa occidentale, incastonata tra Erice, Segesta e e Selinunte.
Quando penso ad una città di mare, ad una città che vive per il mare allora penso proprio a Marsala, al suo porto, alle centinaia di barche ormeggiate, ai pescatori che tornano al tramonto carichi di pesce e all’aria mediterranea che vi si respira.

Vicinissima alle Egadi e a meno di 80 miglia dalla costa tunisina, Marsala è una tappa obbligata anche per gli estimatori del buon vino, non solo il classico e liquoroso “Marsala“, ma anche per numerosi ottimi vitigni bianchi e rossi coltivati lungo la costa.

Al tramonto Marsala si veste con i suoi colori migliori e regala uno spettacolo ineguagliabile. Michelangelo Antonioni, definì “il più bel tramonto del mondo” il sole che scende sulla riserva naturale dello Stagnone e, credetemi, non è una esagerazione.

A cena passeggiate per Via Caturca, ed entrate in uno qualsiasi dei ristoranti che troverete lungo la strada ad assaggiare un piatto di ottime Busiate.

Marsala

Mazara del Vallo

Questa città raggiunse il momento di massimo splendore sotto la dominazione araba. Il nome “Vallo” deriva infatti dal termine walis, i distretti amministrativi in cui era divisa la Sicilia nel periodo arabo. Il centro storico della cittadina è un dedalo di stradine e ricorda l’ impianto urbanistico islamico tipico delle medine e non a caso viene chiamato Casbah.

Passeggiare all’interno di questo quartiere, abitato perlopiù da gente proveniente dal nord Africa, vi farà pensare di non essere in Italia.

Oltre al quartiere della Casbah, Mazara del Vallo ha molto altro da offrire: il Duomo, piazza Mokarta, il Museo del Satiro e la statua del Satiro Danzante solo per citare alcune delle attrazioni che rendono grande e ricca questa cittadina.

mazara_del_vallo

Valle dei Templi di Agrigento

Agrigento viene sfruttata quasi esclusivamente come base per visitare uno dei siti archeologici più belli del mondo, ma la città ha anche un nucleo medievale molto bello che in alcuni punti offre dei magnifici scorci sulla Valle dei Templi.
La Valle, Patrimonio dell’Unesco dal 1997, copre un area di circa 1300 ettari poco più a sud della città antica. I templi, alcuni dei quali risalgono al V secolo a.C., periodo durante il quale Agrigento raggiunse il suo massimo splendore, sono stati realizzati in stile dorico, costruiti con tufo arenario di colore giallo che al calar del sole rendono la vista su questa valle ancora più spettacolare.
In totale nella Valle dei Templi è possibile visitare dieci templi dedicati ad altrettante divinità della Magna Grecia.

Una curiosità, il parco archeologico della Valle dei Templi è oggi il sito archeologico più grande del mondo.

Una giornata nella Valle dei Templi deve prevedere anche la visita al bellissimo tempio di Segesta ed al Parco Archeologico di Selinunte.

Agrigento

Sciacca

Sciacca, con le sue case colorate a ridosso dell’acqua, il porto peschereccio e lo stile particolare delle case, è una bellissima perla bagnata dal blu del Mar Mediterraneo. Come tante altre cittadine di questo lato della Sicilia, Sciacca non nasconde le sue origini arabe, anzi, ne è orgogliosa.

Arrivati in città, dopo aver passeggiato per le stradine del borgo antico arroccato come un labirinto sulla collina, meritano una visita il Duomo, il Palazzo Steripinto, il Castello Incantato ed il Castello dei Luna.

Sciacca è poi famosa, sin dall’antichità, per le sue terme, che si dice risalgano addirittura al periodo greco e per le bellissime spiagge che circondano la città.

Sciacca

Scala dei Turchi

A meno di 15 Km dalla Valle dei Templi, nel territorio del comune di Realmonte, si trova la Scala dei Turchi, una caratteristica scogliera dalla forma ondulata e dal colore bianco intenso, cosi bianco che acceca nelle giornate di sole intenso.

Il caratteristico nome deriva dal fatto che i turchi (che in realtà erano arabi) approdarono su quel tratto di costa e si arrampicarono sulle stratificazioni di questa falesia per attaccare le città all’interno.

Un luogo spettacolare con un panorama mozzafiato da dove poter ammirare un meraviglioso tramonto.

Scala dei Turchi
Arrivare in Sicilia nel periodo estivo può essere impegnativo, tra traffico, cantieri sulla Salerno-Reggio Calabria e tariffe aeree non sempre economicissime. Se decidiamo poi di andare con la nostra auto allora la scelta diventa ancora più difficile.
Un’alternativa possibile rimane il traghetto che consente di partire con tranquillità da Genova, Civitavecchia o magari Napoli e ci porta direttamente in Sicilia senza grandi sforzi. Ci sono numerose compagnie di navigazione che coprono le tratte da e per la Sicilia: GNV, Grimaldi Lines, Tirrenia ecc. Se volete far prima date un occhiata al sito http://www.traghettiper-sicilia.it che consente di comparare le diverse compagnie e di prenotare direttamente online.

Crediti per le immagini: [Bikeforfun.it – Norasflats.it – Davide Pappalardo – Tenutagallinella.com – flickr.com/photos/fe_wind/]

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