Il piccolo forno di Daniele Marziali si trova a Saludecio, un piccolo borgo medievale in Provincia di Rimini ai confini con le Marche.
Daniele si definisce un fornaio anarchico e sovversivo e non a caso è un esponente di spicco del gruppo i “Sovversivi del gusto“, il gruppo di resistenza eno-gastronomica.
Inizia a lavorare all’età di 15 anni, cresce praticamente nella bottega di famiglia. ” Mio padre mi ha insegnato a fare e ad amare il pane, mio nonno a potare le viti e a fare il vino e ad amare la terra”.
Le sue creazioni nascono proprio dal riflesso di questo amore, si perchè Daniele, da 10 anni a questa parte ha smesso di fare il pane e fa solo dolci della tradizione romagnola, solo quei biscotti, quelle crostate e quelle ciambelle che un tempo le donne facevano in casa.
Daniele Marziali non è un semplice fornaio, è un poeta innamorato del suo lavoro che crea ricette e biscotti come fossero poesie da mordere.
Perchè abbiamo deciso di parlarne sul nostro blog? Perché è un forno a km vero! Seleziona solo prodotti della sua terra, cerca materie prime direttamente nel proprio territorio per riflettere ancor di più nel prodotto, una tipicità fatta di persone, paesaggi, profumi e sapori. Le farine sono biologiche macinate a pietra da un agricoltore che semina e macina nella Riserva Naturale di Onferno, a 10 km dal laboratorio e il vino, il Sangiovese Superiore, è il suo secondo ingrediente più importante, e ovviamente è solo DOC Colli di Rimini. Non usa semilavorati industriali, conservanti, coloranti o aromi chimici.
Oltre il 90% dei suoi prodotti sono lavorati a mano, i biscotti tagliati uno per uno, la ciambella romagnola impastata a mano come si faceva una volta.
Uno dei 2 prodotti che fa solo in eventi particolari è il Bustreng:
Il bustreng nasce dal pane raffermo che rimaneva in casa. È un piatto tipico romagnolo, ma può variare, ed anche tanto, a seconda della zona di produzione: a Cesena troviamo la versione salata con il formaggio, nella zona del Montefeltro è lavorata con il riso, per il semplice motivo che un tempo quella zona era abitata dalle mondine che tornavano a casa con pochi soldi ma tanto riso; nel riminese invece il bustreng è un dolce.
Daniele ci ha svelato gli ingredienti: pane raffermo macerato nel latte, zucchero, uova, un pò di strutto, mandorle e uvetta.
Una variante è il Bustreng al Sangiovese nel quale, al posto del latte, il pane è macerato nel sangiovese superiore.
Non ha ingredienti segreti, l’unico segreto è l’amore che mette nel suo lavoro, è per questo che i suoi biscotti parlano di amore, sensualità e erotismo esplicito.
Una particolare creazione è la crema enorotica, nocciole tritate fine, zucchero, cacao, cioccolato e burro, il tutto cotto nel sangiovese superiore. Questa crema viene prodotta da Daniele solo per degustazioni erotiche ed eventi particolari.
Se passate dalle parti di Rimini, vi consigliamo di fare un salto in questo piccolo laboratorio a Saludecio, il vostro palato vi ringrazierà!
4 comments
akmvero.it….iniziativa e titolo originale.
Grazie mille! Siamo all’inizio ma abbiamo tanta voglia di “crescere”
Eh si Alessandro, è proprio un piacere vederlo all’opera! E’ veramente un grande “personaggio” romagnolo!