Se cercate una destinazione sorprendente, vicina, facilmente raggiungibile e, grazie a Ryanair, anche economica allora le Fiandre sono la vostra prossima destinazione. E’ impossibile non innamorarsene. La regione all’estremo nord del Belgio è un susseguirsi di boschi che sembrano foreste e borghi incantati che vi faranno tornare indietro nel tempo. Ecco qualche suggerimento su cosa fare nelle Fiandre.
Destinazione Bruxelles ma questa volta solo di passaggio. Si perchè nelle Fiandre ci siamo già stati 2 anni fa, facendo tappa a Bruxelles e Bruges. Questa volta abbiamo deciso di osare di più e di spingerci un pò più in la, passando per Gent, Anversa, il Mare del Nord, Leuven (o Lovanio come la chiamiamo noi italiani) e ritorno a Bruges perchè non si può fare altrimenti.
Le tappe fondamentali per poter assaporare (nel vero senso della parola) un po di Belgio sono proprio queste. Per gli spostamenti tra una città e l’altra ci si può affidare alle puntualissime ferrovie belghe o come abbiamo fatto noi, se preferite la flessibilità e l’indipendenza, si può noleggiare un auto. Guidare in Belgio è un esperienza “rilassante”.
Strade ed autostrade tenute benissimo, limiti di velocità relativamente bassi (120 km/h in autostrada e 30 km/h in città) e rispettati da tutti, rendono la guida in Belgio un esperienza rilassante.
Gent è stata la prima fermata del nostro piccolo viaggio. Città molto suggestiva, ricca di bellissimi palazzi che si riflettono nelle acque dei canali che attraversano il centro storico.
Da vedere: STAM (€ 8,00), il museo della città, aperto nell’autunno del 2010 all’interno della splendida abbazia di Bijloke.
Belfort (€ 5 euro), la torre civica alta 91 metri famosa per il suo carillon di 54 campane.
La cattedrale di San Bavone con il famosissimo polittico dell’Adorazione dell’Agnello Mistico dei fratelli van Eyck. Het Groot Vleeshuis, ex mercato della carne risalente al XV secolo dove assaggiare e acquistare prosciutto, senape o una delle ottime birre trappiste.
Da fare: un giro in battello, con le inland waterways, per scoprire la città da un altro punto di vista. Sapevate che Gent è stata la prima città del Belgio a lanciare il giovedi vegetariano invitando i propri abitanti ad evitare la carne almeno un giorno a settimana? Assaggiate un piatto vegetariano in uno degli ottimi “Veggie Restaurant” della città.
Bruges si trova a circa 20 minuti di auto a nord di Gent. L’ingresso in città è scenografico, si attraversa la porta di accesso e si viene accolti da ponti e strade lastricate di pietra che costeggiano dei canali che sembrano usciti da una favola. Bruges è sicuramente la città più visitata del Belgio e dopo averla vista capirete il perchè.
Arrivati in quella che molti chiamano la “Venezia del Nord”, la prima cosa da fare è perdersi per le stradine del centro, tra cioccolaterie e negozi di merletti. Si resta estasiati dalla tranquillità, dall’eleganza e dallo stile di questa piccola cittadina. Il centro di Bruges è un piccolo gioiello e si visita facilmente a piedi in un percorso che parte idealmente dal pacifico giardino interno del Begijnhof, struttura simile a un convento dove in passato si ritiravano le vedove benestanti vivendo di preghiere e piccoli lavori artigianali, come la lavorazione di pizzi.
Nel cuore della città medievale fermatevi ad ammirare le 2 piazze principali, il Burg ed il Markt. Su queste piazze si affacciano il Municipio ed il Belfort del XIII secolo (€ 8,00 e 366 scalini per una vista spettacolare sulla città).
Accanto al Municipio entrate nella Basilica del Sacro Sangue dove è conservata un reliquia del sangue di Gesù che si dice sia stata portata direttamente dalla Terra Santa da Teodorico di Alsazia nel 1150, dopo la Seconda Crociata.
Quando abbiamo prenotato il volo la prima cosa che ho pensato è che mi sarebbe piaciuto vedere il Mare del Nord. Mi sono messo alla ricerca quindi di cosa vedere e la mia attenzione è caduta subito su De Haan, cittadina balneare dall’architettura Belle Epoche. La città, che si trova a soli 20 minuti di auto a nord di Bruges, è piccolissima e si gira in pochissimo tempo. Si estende lungo il mare del nord tra dune di sabbia, bellissime case ed un lungomare dall’aria aristocratica. Il clima a novembre non è il massimo per passeggiare in riva al mare ma le nuvole basse ed il cielo grigio in questa stagione le conferiscono un aria malinconica ed ancora più elegante.
La tappa successiva è stata Antwerp (Anversa) che ci ha colpito più per la brillantezza delle vetrine piene di diamanti che per la bellezza della città. Tra le città viste è sicuramente quella meno affascinante proprio perchè caratterizzata da un aria troppo “cittadina”.
Meritano una visita il Municipio (risalente al 1564), le Chiese di San Paolo e quella di San Carlo, la casa del pittore Rubens, la Grote Markt (la piazza principale) e, chi lo avrebbe mai detto, la stazione ferroviaria. Proprio la stazione, una delle più belle al mondo è una delle cose che mi ha colpito di più: un bellissimo edificio in Art Nouveau costruito tra il 1895 ed il 1905.
Ultima tappa del nostro piccolo viaggio è stata Leuven: capitale della birra belga, sede della Stella Artois ed elegante città universitaria. Camminando per il piccolo centro storico si resta colpiti subito da una cosa, le decine e decine di pub e bar che servono birra. E’ un susseguirsi di banconi, bei locali e giovani universitari che chiacchierano davanti ad un bicchiere di birra. Non a caso Lovanio viene definita il bar più lungo d’Europa 🙂
Cosa vedere: la Chiesa di San Pietro, la più antica chiesa di Leuven. Costruita presumibilmente nel 986 venne bruciata nel 1176. Al suo posto venne costruita l’attuale chiesa romanica.
Il Municipio di Leuven è uno dei più bei municipi gotici al mondo. Ci sono voluti tre architetti e 30 anni per costruirlo.
Sulla facciata del municipio sono collocate 236 statue, aggiunte dopo il 1850, e che raffigurano scienziati, artisti e personaggi storici della città.
Non ci si può perdere per le Fiandre senza assaggiare almeno una delle migliaia di birre che vi si producono. La cosa strana è che gran parte di questa sorprendente e spettacolare produzione si cela però agli occhi. Tra conventi e monasteri che punteggiano questa regione si trovano le migliori birre d’Europa. Molte di queste vengono ancora prodotte utilizzando le antiche ricette medioevali.
2 comments
Foto fantastiche! Bruxelles in realtà non è mai “entrata” in cima alla mia lista delle città da visitare, non so bene il perchè, ma ora immaginando di passeggiare per Gent e la romantica Bruges mi viene voglia di partire immediatamente. Sicuramente uno dei viaggi da fare! Buoni viaggi a te. Monica – I Viaggi di Monique
Ciao Monica, le cittadine delle Fiandre, già bellissime, nel periodo natalizio rendono ancora di più. Se dovessi scegliere tra tutte Bruxelles non è di certo la più bella o affascinante ma merita sicuramente una visita..
Buoni viaggi anche a te… io sto preparando la valigia 😉